Leonilda Buenza del Circolo Schermistico Dauno vince la medaglia di bronzo nella sciabola Ragazze alle finali nazionali valide per la 59^ edizione del Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” in corso di svolgimento alla Play Hall di Riccione.
L’atleta foggiana, esentata dal primo turno della diretta dopo un’ottima fase a gironi, ha sconfitto nell’ordine Vittoria Spedicato (Augusta Taurinorum) per 15-9, Marta Meroni (Scherma Verbania) per 15-7 e Ginevra Cimino dell’Accademia Musumeci Greco Roma all’ultima stoccata ma in semifinale ha ceduto il passo col punteggio di 15-10 a Matilde Reale (Frascati Scherma), che si è poi aggiudicata il titolo italiano battendo in finale per 15-11 la compagna di club Giulia Vinci.
Leonilda Buenza, terza classificata a pari merito con Anna Torre (Fides Livorno), ha peraltro conquistato il Gran Prix “Kinder Joy of Moving” per la categoria sciabola Ragazze in virtù dei piazzamenti conseguiti nelle due prove di Zevio e Mazara del Vallo dove colse rispettivamente il primo ed il terzo posto. Da segnalare, nella stessa gara in cui Buenza è salita sul podio, il quinto posto di Nicole Bentivoglio ed il settimo di Alice Coco, entrambe del Club Scherma San Severo. Si sono invece fermate negli ottavi Sofia Maria De Paolis (11ma) e Veronica Gitto (14ma) del Circolo Schermistico Dauno e Maria Antonietta Fiore del Club Scherma San Severo (15ma).
Nelle altre gare di giornata da segnalare l’ottavo di finale raggiunto da altri due atleti del Club Scherma San Severo nella sciabola: Michele Pensato è decimo tra i Maschietti, Angela Mazzetti undicesima tra le Bambine. Hanno centrato l’accesso ai tabelloni dei 32 anche William Ficelo e Antonio Maria De Paolis del Circolo Schermistico Dauno nei Maschietti e Giulia Pertosa (Dauno), Sabrina Muciaccia (Scherma Trani), Chiara La Salandra ed Emma Pia Stroppa (entrambe Club Scherma San Severo) nelle Bambine. Francesco Borzacchiello e Marco D’Amico del Club Scherma San Severo e Mario Francesco Argenio, Antonio Nigro, Vincenzo Muscatiello, Francesco Turchiarelli e, nel tabellone femminile, Elena Napoli (tutti e cinque del Dauno) si fermano invece all’altezza dei trentaduesimi di finale.
Davide Lazzizzera del Club Scherma Bari, infine, esce al primo turno nel tabellone di fioretto Maschietti.
