Una medaglia di bronzo con Leonilda Buenza del Circolo Schermistico Dauno nella sciabola Ragazze; altri sei piazzamenti nei quarti di finale di cui 4 nella sciabola e 2 nella spada; altri nove atleti approdati agli ottavi di finale e 19 nei sedicesimi per un totale di 35 presenze nei tabelloni finali da 32, così ripartiti: 25 nella sciabola, 8 nella spada e 2 nel fioretto. A livello di società, 10 per il Club Scherma San Severo, 9 per il Circolo Schermistico Dauno, 6 per la Scherma Trani, 5 per la Virtus Scherma Salento, uno a testa per Accademia di Scherma Lecce, Circolo della Scherma Brindisi, Club Scherma Bari, Club Scherma Taranto e Olympia Fencing Club. Questo, in estrema sintesi, il responso della 59ma edizione del Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” per la scherma pugliese.
La gara più redditizia per la nostra regione è stata, come da pronostico, la sciabola Ragazze che – oltre al podio di Leonilda Buenza – ha regalato alla Puglia anche il quinto ed il settimo posto rispettivamente per Nicole Bentivoglio ed Alice Coco, entrambe del Club Scherma San Severo, e tre piazzamenti negli ottavi di finale. Fra gli altri atleti che si sono fermati ad un passo dal podio vanno ricordati anche Gabriele Morello della Virtus Scherma Salento (5° nella spada Maschietti), Nicola Garofalo della Scherma Trani (6° nella sciabola Giovanissimi), Simone Giarnera del Circolo Schermistico Dauno e Flavia Verri della Virtus Scherma Salento che si sono piazzati all’ottavo posto rispettivamente nella sciabola Allievi e nella spada Ragazze.
“Questa edizione del Gran Premio Giovanissimi – dichiara il Presidente del Comitato Regionale Federscherma Puglia, Roberto Lippolis – ha rappresentato sotto diversi aspetti un pieno rientro alla normalità con la sentita presenza del pubblico sugli spalti e l’ampia partecipazione di atleti sulle pedane. Come da aspettative la Puglia schermistica si è distinta particolarmente nella sciabola dove abbiamo concentrato i migliori risultati, ma anche gli atleti della spada ci hanno regalato vere emozioni. Stenta ancora ad imporsi il fioretto, ma sono certo che nel prossimo futuro raccoglieremo i risultati degli sforzi che si stanno compiendo per far crescere anche questo settore. A tutti i partecipanti, ai loro maestri, alle società e in primo luogo ai genitori va un doveroso ringraziamento per il gran lavoro svolto con ciascuno degli atleti ed alla FIS per l’eccellente organizzazione e per aver saputo raccontare con sobrietà ed entusiasmo questa settimana di gare del GPG, coinvolgendo direttamente anche chi non si trovava sugli spalti ad assistere”.