Come da pronostico è stata la sciabola a regalare le maggiori soddisfazioni alla scherma pugliese in occasione dei Campionati Italiani Assoluti disputati al PalaMariotti di La Spezia: l’argento di Francesco Bonsanto e i due bronzi di Emanuele Nardella e Michela Battiston rappresentano il bottino di medaglie che arrivano dalle prove individuali, cui vanno aggiunti i risultati che gli schermidori di Puglia hanno raggiunto nei Campionati di Serie A1 a squadre dei quali parliamo a parte.
Nella sciabola maschile solo una stoccata ha impedito al foggiano delle Fiamme Oro Francesco Bonsanto di conquistare il titolo di campione d’Italia, andato al suo compagno di club Riccardo Nuccio che in semifinale aveva arrestato anche la cavalcata del sanseverese del Gruppo Sportivo Esercito Emanuele Nardella. Per quanto riguarda gli altri pugliesi in gara, si ferma negli ottavi Davide Cicchetti del Circolo Schermistico Dauno mentre nel turno precedente erano usciti di scena Francesco D’Armiento delle Fiamme Gialle, il campione europeo Under 20 Marco Mastrullo della Virtus Bologna e l’altro atleta del Dauno Arnaldo Piserchia, fermato proprio da Bonsanto.
Nella sciabola femminile terzo posto per Michela Battiston, friulana dell’Aeronautica Militare che si allena al Circolo Schermistico Dauno, battuta in semifinale dalla compagna di Nazionale Rossella Gregorio dei Carabinieri che ha vinto il titolo italiano superando in finale Carlotta Fusetti delle Fiamme Gialle. Ha chiuso al decimo posto Martina Criscio delle Fiamme Oro mentre Rebecca Gargano, anche lei in forza all’Aeronautica Militare e foggiana per società di allenamento, aveva chiuso la fase a gironi davanti a tutti ma nel primo assalto della diretta è stata battuta per 15-11 dall’ucraina della Virtus Bologna Yulia Bakastova. Fuori all’altezza dei sedicesimi di finale anche Martina Giancola del Club Scherma San Severo e le due atlete del Dauno Gaia Carafa e Gaia Carella.
Nono posto nella spada maschile per Giulio Gaetani: l’atleta salentino, tesserato per l’Accademia Marchesa Torino, aveva chiuso al primo posto la fase a gironi ma si è fermato negli ottavi per mano di Simone Mencarelli delle Fiamme Oro che al secondo turno aveva eliminato Mattia Loiacono, in gara con i colori della Schermistica Bresso. Vito Capuano, barese in forza alla Scherma Bergamo, è stato invece fermato nei sedicesimi di finale all’ultima stoccata da Valerio Cuomo, anch’egli della Polizia di Stato, che ha poi vinto il titolo italiano.
Nel tabellone femminile è uscita al secondo turno Miriana Morciano delle Lame Azzurre Brindisi. Infine nel fioretto maschile Francesco Pio Iandolo del Centro Sportivo Esercito approda agli ottavi di finale e chiude al 13° posto.