Risultati nel complesso soddisfacenti per la scherma pugliese a Caorle, dove si è disputata la prima prova nazionale di qualificazione assoluti alle 6 armi. Il risultato più importante è il terzo posto di Michela Battiston nella sciabola femminile: l’atleta di origine friulana in forza all’Aeronautica Militare, ma che ha scelto di allenarsi al Circolo Schermistico Dauno, ha sconfitto nell’ordine Arianna Blandino del Club Scherma Roma per 15-6, Valeria Fondi (Frascati Scherma) per 15-10, Alessandra Niccolai (Padova Scherma) all’ultima stoccata e la compagna di squadra Alessia Di Carlo per ritiro ma in semifinale ha ceduto il passo col punteggio di 15-12 ad Irene Vecchi delle Fiamme Gialle, tornata alle gare dopo la maternità e vincitrice della prova avendo superato in finale Chiara Mormile dell’Esercito per 15-5. Decimo posto per un’altra atleta dell’Aeronautica Militare che ha scelto di allenarsi al Circolo Schermistico Dauno, la campana Rebecca Gargano. Accede al tabellone principale anche Gaia Carafa del Circolo Schermistico Dauno che chiude al 24° posto mentre escono all’altezza dei trentaduesimi di finale la sanseverese della Virtus Bologna Martina Giancola e Gaia Carella del Circolo Schermistico Dauno.
Nella sciabola maschile sfiora il podio Francesco Bonsanto delle Fiamme Oro, che elimina Andrea Roussier-Fusco (Frascati Scherma) per 15-5, Edoardo Cantini dei Carabinieri per 15-13 e l’altro foggiano Francesco D’Armiento (Fiamme Gialle) per 15-12 ma nei quarti è stato sconfitto per 15-9 da Luca Curatoli delle Fiamme Oro, vincitore in finale all’ultima stoccata sul compagno di club Riccardo Nuccio. Decimo posto per D’Armiento, tredicesimo per Marco Mastrullo, foggiano della Virtus Bologna, mentre escono di scena nei trentaduesimi Davide Cicchetti ed Arnaldo Piserchia del Circolo Schermistico Dauno e Gabriele Vetturi e Marco Rutigliano della Scherma Trani; out al primo turno della diretta l’altro tranese Giorgio Michele Palumbo mentre Pietro Gianni Mastrolitto, Simone Giarnera e Riccardo Maestri (tutti del Dauno) non superano la fase a gironi.
Si ferma a un passo dal podio anche Giulio Gaetani nella spada maschile. L’atleta salentino, tesserato per l’Accademia Marchesa di Torino, è partito per diritto di ranking direttamente dal secondo turno del tabellone dove ha superato all’ultima stoccata Vito Capuano, barese in forza alla Scherma Bergamo, poi ha sconfitto 15-10 Andrea Bambini delle Fiamme Oro, Leonardo Morotti della Scherma Pro Vercelli per 15-11 e Tommaso Bonelli (Pettorelli Piacenza) per 15-9 ma nei quarti ha perso all’ultima stoccata con Gianpaolo Buzzacchino delle Fiamme Oro, sconfitto a sua volta in finale con analogo punteggio da Federico Vismara delle Fiamme Azzurre. Buon piazzamento anche per un altro spadista pugliese in pedana coi colori di una società del Nord: Mattia Loiacono (Schermistica Bresso) è undicesimo. Per quanto riguarda gli altri atleti pugliesi, detto di Vito Capuano che ha incrociato le armi con Gaetani al secondo turno, esce al secondo turno anche William Venza del Club Scherma Taranto mentre si fermano al primo turno della diretta Luca Cianci e Spiridione De Martino del Club Scherma Bari ed Antonio Salatino del Club Scherma Taranto. Non passano la fase a gironi Giacomo Pizzolante del Club Scherma Taranto e Carlo Caramia degli Eventi Sportivi Scherma.
Buon 17° posto nel fioretto maschile per Francesco Pio Iandolo, foggiano in forza al Gruppo Sportivo Esercito, mentre Francesco Fiore del Club Scherma Bari non supera il taglio dopo la fase a gironi.
Nella spada femminile accede al tabellone principale Miriana Morciano delle Lame Azzurre Brindisi che chiude al 30° posto mentre la sua compagna di squadra Chiara Panzera esce nel turno precedente. Fuori al secondo turno Lucrezia Orlando (anche lei brindisina delle Lame Azzurre), out al primo turno Alice Corrado del Club Scherma Lecce mentre non passano la fase a gironi Carola Calogiuri della Virtus Scherma Salento e Maria Emanuela La Torre del Club Scherma Bari.